Farmacia digitale: serve più attenzione verso la generazione Z

Quali sono le fasce anagrafiche più attive nella farmacia digitale? Più volte abbiamo sfiorato questo tema nel nostro blog, prima concentrandoci verso la cosiddetta generazione dei millenials, che garantiscono un grosso apporto ai fatturati degli eCommerce farmacia, e poi analizzando nel dettaglio le rinnovate abitudini degli over 50, sempre più a loro agio nel mondo online. C’è però un’altra generazione che la farmacia online dovrebbe osservare  con crescente interesse: la generazione Z! 

Generazione Z: chi sono

Chi appartiene alla Generazione Z? Semplice, tutti coloro che hanno un’età compresa tra 11 e 25 anni, quindi dai preadolescenti ai giovani adulti. Stiamo parlando di persone che sono nate nell’epoca digitale e sanno utilizzare qualsiasi presidio online senza nessun impedimento. Sono dei veri e propri nativi digitali e, secondo l’Istat, nel 2021 rappresentano addirittura 9 milioni di persone solo in Italia. Senza dubbio una platea a cui la farmacia digitale non può evitare di guardare. 

Come acquista la generazione Z?

La generazione Z, meglio conosciuta come “generazione zoomer”, ha delle abitudini di acquisto completamente diverse dai millenials o dagli over 50. Secondo un’indagine dell’agenzia Teams Lewis, che ha voluto approfondire le decisioni di acquisto di questi giovani utenti online, la generazione Z preferisce l’esperienza all’acquisto. Questo è un indicatore importante per gli eCommerce farmacia, che per colpire questa categoria di utenti dovrebbero rivedere le proprie strategie abbandonando il marketing classico e puntando su percorsi esperienziali. 

Come può la farmacia online conquistare gli Zoomer?

Come impostare percorsi esperienziali vincenti? Innanzitutto gli eCommerce farmacia devono partire da un presupposto fondante: il mondo dei parafarmaci non è distante anni-luce dalle esigenze della generazione Z, tutt’altro. Prodotti come i cosmetici, gli integratori e i dispositivi per la protezione sessuale appartengono alla quotidianità di queste nuove leve digitali e fornire loro una possibilità di acquisto rapida e facile attraverso l’online è sicuramente una grande opportunità. 

Ovviamente per riuscirci è necessario presidiare i canali giusti. Alcuni consigli? Secondo Teams Lewis il 64% di queste persone utilizza costantemente Instagram (molto più che Facebook). C’è di più: la generazione Zoomer è estremamente attratta dai video di breve durata che, con la giusta dose di creatività, per le farmacie online potrebbero trasformarsi in una vera e propria arma di marketing. Infine un’ultima importantissima nota a cui prestare attenzione: una grossa percentuale (il 18%) si fida più di influencer e blogger di settore piuttosto che della pubblicità classica. L’ennesima dimostrazione di come per colpire la generazione Z sia necessario uscire dagli schemi di marketing fin qui presidiati e aprirsi a nuovi canali e a nuove forme di promozione.