Farmacie digitali e seconda ondata: la soluzione giusta!

Un articolo apparso su Money.it il 20 luglio accennava ad un’ipotetica situazione di crisi del mondo farmaceutico europeo in relazione alla seconda ondata. Motivo? Il rischio, soprattutto per chi non ha collegato una farmacia digitale, è quello di non garantire un servizio adeguato. Alla luce di questa ipotesi come si devono comportare le farmacie dinanzi alla seconda ondata?

Fase 1 e 2: la crescita dell’eCommerce farmacia

Come abbiamo visto durante le fasi 1 e 2 la farmacia è stata una delle poche attività a non serrare i battenti. Tra effettiva necessità e psicosi generalizzata ogni giorno i presidi farmaceutici sono stati presi d’assalto. Fortunatamente in Italia la situazione è stata gestita con intelligenza, grazie soprattutto all’esplosione delle farmacie online. Una ricerca di Making Science ha segnalato una crescita del 73% del commercio online per il mese di aprile, dato al cui interno ha giocato un ruolo decisivo l’eCommerce farmacia.

La seconda ondata: sempre più persone acquisteranno online

Sempre più persone hanno iniziato a fidarsi del servizio digitale e ad acquistare online senza molte problematiche. L’acquisto sul web è immediato, veloce e conveniente. La merce arriva direttamente a casa in pochissimo tempo e non vi è nessuna necessità di entrare in farmacia. In questo modo le strutture farmaceutiche hanno potuto offrire il servizio e gli utenti usufruire dei farmaci e parafarmaci di cui necessitavano. Ora, con la seconda ondata oramai quasi scontata (secondo le previsioni dei virologi), sfruttare l’eShop farmacia sarà ancora il punto di forza dei presidi farmaceutici.

Farmacia Online: alcuni dati

Che il Coronavirus abbia dato un’accelerazione importante al mondo dell’eCommerce farmacia è oramai cosa appurata. A rinforzare questa affermazione vi sono anche dei dati chiari e non fraintendibili. I numeri del Ministero della Salute hanno segnato a giugno 2020 ben 991 esercizi abilitati a vendere farmaci online. Questo dato è ancora più impressionante se si pensa che nel trimestre precedente, marzo 2020, le ePharmacy erano 922. Vi è stato quindi un aumento di 69 unità in soli 3 mesi. Come mai? Senza dubbio, dopo l’impasse di febbraio e marzo, molte farmacie hanno ritenuto opportuno ampliare e modernizzare il proprio business. Senza per forza prevedere una seconda ondata ci si è comunque resi conto della spinta che una farmacia digitale può dare all’attività.

La scelta giusta? Una Web Agency specializzata!

Ora, con la seconda ondata alle porte, chi non è riuscito a crearsi un presidio online nei mesi precedenti può sfruttare l’occasione per scegliere la strada digitale. Aprire una farmacia online potrà essere decisivo per incrementare il fatturato negli ultimi mesi del 2020 e nel prossimo anno. Ovviamente per ottenere risultati soddisfacenti non basta un sito eCommerce creato artigianalmente, ma piuttosto il supporto di una web agency specializzata nella creazione di eShop farmaceutici. Solamente con un sito ottimamente strutturato e con un pool di persone estremamente competenti in materia si possono avere risultati immediati e tangibili. In questo modo la seconda ondata non potrà impaurire nessun farmacista.

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