Farmacie online in espansione: cosa fare nella fase 4?

Per chi ancora non ne fosse pienamente convinto i dati di Iqvia sono l’ennesima conferma: le vendite delle farmacie online italiane stanno volando! Per il 2020 è stato stimato un fatturato di 315 milioni, trend estremamente positivo che si aggiunge alla progressione esponenziale degli anni passati: 96 milioni nel 2017, 155 milioni nel 2018 e 220 milioni nel 2019. La sensazione è che se da una parte il lockdown ha accelerato il processo di acquisto online, dall’altra gli italiani non sembrano intenzionati a fermarsi. Davanti a queste supposizioni ben fondate una domanda sorge spontanea: come dovranno comportarsi gli eCommerce farmacia nella fase 4?

La fase 4: cosa ci dobbiamo aspettare?

Benché il presidente del Consiglio abbia ritenuto opportuno allungare lo stato emergenziale fino a fine anno è plausibile il passaggio a breve nella fase 4. Cosa prevede? Sostanzialmente si tratta di un ulteriore alleggerimento delle imposizioni sanitarie, con un graduale e si spera definitivo ritorno alla normalità. Ciò che però sembra ormai immutabile sono le abitudini degli italiani, soprattutto per ciò che riguarda lo sfruttamento dell’eCommerce. Il periodo del lockdown ha radicalmente cambiato le prospettive di acquisto dei consumatori, facendo apprezzare la facilità e la sicurezza del canale di vendita online. Tra i settori più in crescita sicuramente si piazza l’eShop farmacia che ora non può lasciarsi sfuggire la possibilità di guadagnare ancora più fiducia tra gli acquirenti.

Farmacia online e lockdown: numeri incredibili

L’ottimismo dell’eCommerce farmacia verso la fase 4 arriva dal comportamento degli acquirenti durante il lockdown e nelle fasi successive. Le farmacie fisiche sono state tra i pochi esercizi a rimanere sempre aperti. Nonostante questo il flusso al loro interno è drasticamente diminuito, sia per le limitazioni all’accesso ma soprattutto per via dell’aumento degli acquisti sugli eShop farmacia. Una crescita che ha accelerato poi nella fase 2 e si è confermata anche nella fase 3. Questo significa che gli italiani hanno velocemente apprezzato le facilitazioni dell’acquisto online e hanno deciso di avvicinarsi con estrema fiducia a questo canale.

Fase 4: cosa devono fare le farmacie per incrementare il fatturato?

Oggigiorno non tutte le farmacie si sono adeguate al canale online, anzi in percentuale sono ancora poche. Il fatto però che la direzione presa sia quella di una riapertura totale non deve ingannare: la farmacia online sarà sempre più sfruttata dagli italiani e il mercato è tutt’altro che saturo. Ovviamente una farmacia deve evitare di improvvisare: per creare un presidio online di valore e che possa portare un sostanziale aumento di fatturato è necessario l’appoggio di una web agency specializzata come Migliorshop. Solo in questo modo è possibile generare un servizio completo in grado di spiccare nel web.

E gli eShop farmacia già esistenti? Per loro la fase 4 sarà un’ulteriore possibilità per perfezionare il servizio. In questo periodo di necessità gli utenti hanno imparato ad acquistare con facilità il prodotto di cui necessitavano. Ora arriva il momento di fidelizzare la clientela. Per questo motivo nella fase 4 grande attenzione dovrà essere riposta verso il post-vendita e la personalizzazione dell’esperienza di acquisto. Ciò significa fare in modo che il cliente possa avere un rapporto di estrema fiducia con la farmacia online: carrelli e messaggi personalizzati, assistenza post-vendita, automatizzazione delle informazioni con mail e SMS.

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