La farmacia digitale guida l’economia post Covid

Lo scossone che il Covid ha dato all’economia globale rischia di restare un fardello che il mondo si trascinerà per tempo. In questi mesi molti settori produttivi hanno drasticamente ridotto la produzione e molte Partita IVA hanno chiuso i battenti. In un contesto simile però l’eCommerce Farmacia non solo ha resistito al terremoto, ma ha ampliato la propria sfera d’influenza così come l’intero macro settore farmaceutico. Vediamo quindi come la farmacia digitale è destinata a guidare l’economia post Covid e quali sono le aree che maggiormente hanno beneficiato di questa situazione.

Il settore farmaceutico uno dei pochi a resistere all’urto

Quando l’OMS ha dichiarato lo stato pandemico è stato fin da subito chiaro che nulla sarebbe stato come prima. Avremmo quindi assistito ad un’economia post-Covid totalmente diversa da quella ante-Covid. Il lockdown è stato senz’altro il culmine della paura e di un nuovo modo di intendere i consumi. Se nelle borse internazionali molte aziende crollavano sotto i colpi del Coronavirus, altre registravano impennate insperate. Come Clorox, multinazionale delle salviettine disinfettanti, oppure Medicina, struttura impegnata nella creazione del vaccino per il Covid-19. O ancora Gilead Sciences e Regeneron, realtà biotecnologiche alla ricerca di valide soluzioni per il Coronoavirus. Un movimento in crescita che ha beneficiato enormemente anche alla farmacia online.

Un nuovo modo di acquistare

Già, perché una delle rivoluzioni che ha portato il Covid riguarda le modalità di acquisto degli utenti. L’obbligo a restare chiusi in casa ha indotto i consumatori ad avvicinarsi sempre più agli acquisti online. L’acquisto di beni primari di consumo è stato traslato principalmente sul web ridisegnando l’economia post-Covid. In questo scenario anche farmaci e parafarmaci hanno trovato un nuovo sbocco. Grazie agli eShop farmaceutici ogni 

italiano ha potuto acquistare tranquillamente dal web, scoprendo la facilità e l’immediatezza di questo processo.

La crescita dell’eCommerce nel settore farmacia

I dati parlano chiari. Se negli anni scorsi i dati della farmacia online italiana segnavano una crescita interessante (si è passati dal fatturato di circa 96 milioni del 2017 a quello di 220 milioni nel 2019) la prospettiva per il 2020 parla di un’accelerata incredibile: 315 milioni. Affiancata a questi numeri c’è una decisa ascesa di farmacie digitali, ma forse non ancora abbastanza per supportare la crescente richiesta degli utenti. Alla data del 31 marzo 2020 i dati del Ministero della Salute parlavano di 922 eShop farmaceutici in Italia. Ma forse il numero più importante è la crescita di 69 esercizi rispetto al trimestre precedente. Segno che la domanda dei cittadini è sempre più pressante e che nell’economia post-Covid, anche con un rientro alla totale normalità, gli acquisti online domineranno la scena.

Farmacie digitali: il presente e il futuro del settore farmaceutico

E’ abbastanza evidente quindi come l’eCommerce in farmacia e parafarmacia sia destinato nei prossimi anni a guidare l’economia post-Covid. Questa affermazione è fondata su dati precisi e sulle nuove abitudini dei consumatori. L’attenzione alla propria salute è sempre più centrale nella vita dei cittadini, con integratori e prodotti cosmetici che governano il mercato. A questo si aggiunge un’ulteriore propensione all’igiene dovuta ai postumi del Coronavirus: salviettine, disinfettanti per mani, mascherine, guanti e molti altri prodotti strettamente collegati. Non vi è ombra di dubbio che la farmacia digitale sia il presente e il futuro del settore farmaceutico.

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